Browser per dispositivi mobile: quale usare?

Al giorno d’oggi è necessario riuscire a utilizzare internet anche quando si utilizza il cellulare. Per questo, navigando all’interno dei comparatori di tariffe, noterai facilmente che quasi tutte le offerte mobile includono una quantità sempre più importante di Giga. Le compagnie si stanno muovendo per permetterci di navigare a piacimento senza aver paura di superare soglie all’improvviso e di restare senza traffico dati. Sembra che tutto calzi a pennello, eppure chi si appresta a navigare si trova spesso a confrontarsi con tutta una serie di dubbi. Oggi cercheremo di rispondere a questa domanda: quale browser conviene utilizzare quando si naviga su internet da mobile?

4 Browser per navigare su internet da mobile

Chrome

Questo browser non ha bisogno di presentazioni in quanto è il browser principale di tutti i dispositivi Android ed è quasi sempre pre-installato sul nostro dispositivo mobile. Uno dei vantaggi e punti di forza di Chrome è che consente di tenere sincronizzati dati importanti come cronologia e preferita tra Chrome per Pc e Chrome per Android su account Google. Sarà sufficiente fare login su Chrome per pc e Android con lo stesso account e attivare la sincronizzazione con un semplice click. Così facendo avremo la possibilità di lavorare su pc o tablet in completa libertà avendo a disposizione gli stessi dati.

Opera

Opera è un browser disponibile per Windows, Android, Linux, MacOS e molti altri sistemi operativi. Si tratta di uno strumento multipiattaforma e freeware che permette agli utenti di fruire di diverse funzioni avanzate. Opera consente di personalizzare i pulsanti utilizzati e anche di disattivare il caricamento della totalità delle immagini o delle immagini che non fan parte della cache. Potrà essere utilizzato da utenti esperti e meno esperti e consentirà, tra le alte cose, anche di disattivare gli elementi grafici delle pagine. Opera permette anche di intervenire sull’HTML delle pagine e poi di osservare i cambiamenti nel tempo senza che sia necessario ricaricarle. Completa il quadro un sistema di sintesi vocale e di riconoscimento vocale che funziona semplicemente premendo un tasto apposito e pronunciando i comandi anticipati dalla parola “Opera”.

Edge

Microsoft Edge per Android e iPhone è un browser di Windows 10 che funziona molto bene anche se, al momento, viene ancora usato da un numero limitato da utenti. Edge per Android o iPhone funziona molto bene e somiglia per certi versi a Chrome dal punto di vista del funzionamento tecnico. Con Edge il menù principale si trova premendo il tasto con i tre pallini posizionato in basso. Così facendo accederemo subito a preferiti, cronologia, impostazioni e alla lista dei file scaricati. Edge è il browser ideale se lo si utilizza anche su pc in quanto dati personali e cronologia vengono sincronizzati sull’account Microsoft.

Firefox

Pochi lo sanno ma Mozilla Firefox è attualmente il secondo browser più usato al mondo su pc dopo Chrome. Firefox può essere usato anche su smartphone e tablet Android come alternativa a Chrome e fornisce diverse opzioni differenti che potrebbero tornare utili in determinate circostanze. Chrome utilizza la ricerca Google per impostazione predefinita mentre Firefox consente di fare ricerche dalla barra degli indirizzi ad ampio raggio su Google e anche su altri siti come Bing o Amazon. Con Firefox sarà anche molto semplice fare la ricerca di una singola parola all’interno di una pagina web. Inoltre con Firefox per Android potremo anche stampare la pagina web o salvarla in Pdf senza problemi oppure salvare articoli per una futura lettura offline quando la connessione non dovesse essere disponibile. Completa il quadro un sistema di gestione efficace della sicurezza che crittografa le nostre credenziali d’accesso. Chrome non ha un gestore di download proprio mentre Firefox organizza i download in una sezione dedicata che potremo trovare nel menu “strumenti” già dal menu principale.

Insomma, chi utilizza lo smartphone per navigare in internet potrebbe scegliere tra uno di questi browser soppesando i diversi punti di forza anche in base all’utilizzo che si pensa di fare con lo smartphone.