La SEO è l’insieme delle strategie che hanno come obiettivo ultimo quello di aumentare la visibilità di un sito in rete. Questo scopo si raggiunge migliorando la posizione delle pagine web nei risultati restituiti dai motori di ricerca. Naturalmente, quando ci riferiamo all’obiettivo che vuole raggiungere la SEO, facciamo riferimento esclusivamente ai risultati organici e non ai risultati a pagamento. SEO è una sigla, più precisamente un acronimo, che significa search engine optimization. In particolare l’ottimizzazione per i motori di ricerca ha come oggetto di studio e di analisi Google e i suoi algoritmi, visto che il colosso di Mountain View è il motore di ricerca più utilizzato al mondo.
Come funziona un motore di ricerca
Un esperto SEO Milano o in un’altra città italiana per mettere in atto la sua strategia non può non considerare il funzionamento tipico di un motore di ricerca come Google. Ma come funziona attraverso il suo ragionamento tipico un motore di ricerca?
Quest’ultimo parte dall’analisi del campo di azione, attraverso l’utilizzo dei robot. Poi passa all’indicizzazione del materiale che si immette su un sito internet. Poi è la volta della fase detta ranking, che è l’ordinamento del contenuto. Infine il motore di ricerca funziona per serp, intese come risposte alle richieste dell’utente, che cerca una determinata parola su internet.
I fattori di ranking in particolare sono ritenuti molto importanti, perché hanno un’influenza specifica nel dare visibilità ad un sito internet.
L’importanza della scelta delle keyword
Nell’approntare una strategia SEO molto importante è la fase che riguarda la scelta delle keyword. Si tratta di una fase davvero principale, perché si basa sull’analisi accurata delle parole chiave che potrebbero rientrare in una precisa campagna.
Esistono dei software appositi che un esperto di SEO utilizza per scegliere le parole chiave migliori, quelle capaci di portare ad un posizionamento più efficace. In generale, quando si scelgono le keyword per una campagna SEO, sarebbe importante selezionare parole chiave non troppo generiche, perché in questo modo non si raggiungono risultati in tempi utili.
Allo stesso modo le parole non devono essere troppo specifiche, perché, se esse sono poco cercate, non generano traffico.
Molti esperti utilizzano la teoria delle longtail, formulata da Anderson, tenendo conto del fatto che i prodotti di nicchia possono portare a risultati più generosi soprattutto in termini di conversione.
La SEO on page
Di solito si distingue tra SEO on page e SEO off page. Quest’ultima è rivolta all’attività di link building per ottenere la possibilità di essere linkati da siti autorevoli, in quanto tutto ciò favorisce un sito agli occhi dei motori di ricerca.
Tuttavia non si deve trascurare la SEO on page, detta anche on site. Si tratta dell’ottimizzazione all’interno delle pagine di un sito. In particolare, nell’ambito dell’ottimizzazione on page, si possono distinguere due aree. La prima riguarda l’ottimizzazione del codice HTML e della struttura di un sito, la seconda concerne l’ottimizzazione dei contenuti di testo e delle immagini.
Soffermiamoci sull’ottimizzazione dei contenuti, davvero fondamentali per favorire il posizionamento delle pagine di un sito. I motori di ricerca come Google hanno la capacità di leggere i contenuti testuali, comprendendone il significato.
È compito del motore di ricerca attribuire un punteggio alla qualità e alla pertinenza rispetto a determinate query. Per questo i contenuti testuali rappresentano davvero una parte fondamentale di un sito web. È opportuno in questo senso che i contenuti siano utili ed interessanti e che riescano a creare un valore per gli utenti.
Naturalmente ci riferiamo a contenuti unici, originali, quindi non copiati da altri siti. Google infatti è capace di accorgersi quando un contenuto è copiato e in questi casi tende a penalizzare il sito.